







Come un vero romano ha suggerito una volta, non si deve dimenticare di guardare gli splendidi dettagli di finestre e piani nobili, così come le facciate e i porticati, altrimenti si potrebbe perdere la grande bellezza che si trova sopra le nostre teste.
Più di una volta l'occhio entrerà in contatto con uno dei numerosi dipinti di Madonne o Madonnelle sulle pareti e gli angoli di edifici in tutta la città.
Questi dipinti o mini-altari in omaggio alla Beata Vergine Maria con il bambino, possono essere trovati in una vasta gamma di dimensioni e forme, provenienti da quasi ogni periodo storico.
Essi sono definiti solitamente da una cornice di qualche tipo, una mensola, una sacra immagine di solito di Maria col Bambino, e una candela.
Alcuni sono stati realizzati interamente in legno altri in gesso o metallo.
Una in particolare, la Madonna della Lampada al Tevere, che si trova all'estremità oltre il Ponte Fabricio dell'isola Tiberina, ha una storia interessante.
L'affresco risale al 1200 e la leggenda narra che durante l'alluvione del 1557 l'affresco è rimasto intatto e la sua candela rimasta accesa anche sott'acqua.
A seguito di questa miracolosa conservazione l'affresco vero e proprio venne portato alla Chiesa di San Giovanni Calibita e una replica può essere trovata al suo posto all’angolo di Ponte Fabricio.
Nel periodo di disordini che portò alla Repubblica Romana napoleonica (1798-1799), le Madonnelle sono state sottoposte a vandalismi e attaccate dalle truppe francesi come un messaggio al papa e al clero che stavano incitando il popolo contro la repubblica.
La maggior parte delle Madonnelle che si trovano oggi sono datate tra i secoli 17-19th.
Anche gli antichi romani usavano costruire piccoli altari pubblici agli incroci dedicati a divinità pagane al fine di proteggere le strade e gli spazi pubblici della città, i cosiddetti Lares Compitales.
Allo stesso modo, le Madonnelle funzionavano non solo come protettrici di coloro che passavano, ma servivano anche per illuminare le strade e i vicoli bui, almeno fino all'arrivo dell’illuminazione stradale, rendendo così un servizio pubblico molto utile.
Queste Madonnelle ci ricordano non solo la devozione religiosa, ma anche l'artigianato, l’arte e la tradizione radicate nelle realtà sociali, politiche e urbanistiche della vita cittadina romana.
